di Marco Viviani
Nel trailer distopico – detto anche streaming delle consultazioni, che abbiamo visto tutti stamattina – in cui un povero politico di vecchio stampo si ritrova catapultato nella futuribile idiocrazia italiana, la morale più interessante mi sembra essere ancora quella del pregiudizio ad escludendum di Crimi e Lombardi, cioè di Grillo e Casaleggio: gli unici spettatori dello streaming di cui i due capigruppi erano obbligatoriamente e ipocritamente interessati.
Il pensiero dei due rappresentanti/portavoce parlamentari sfida le leggi della fisica: è possibile che un oggetto tocchi un altro oggetto senza che questo si possa dire altrettanto toccato? Sembra di sì, visto che un governo di centrosinistra appoggiato dai grillini – coi loro voti indispensabili e perciò cocreanti contenuti – è diverso da un governo dei grillini coi voti del centrosinistra indispensabili e perciò cocreanti contenuti. Come nelle peggiori commedie scollacciate (sempre distopiche, naturalmente: in pratica un nuovo genere), pareva di sentire una versione trash-politica di qualche prostituta felliniana dire a Bersani: “Tu sei il vecchio, mi fai repulsione, non ti toccherò mai: ma se tu vuoi toccare me non ci sono problemi, vè!”.
Commenti
3 Comments
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Premetto (anche se non necessario) che non sono di cultura tifosa, tantomeno in politica. Però mi stupisco di come si possa oscurare la più semplice delle logiche, e mi limito quindi qui a questo tipo di osservazioni. Traduco: fosse vero (e logico) quello che dici (ovvero l’indifferenza tra una fiducia data dal M5S al PD e una fiducia del PD al M5S) avremmo senza problemi un Governo, dato che al NO dei 5S potrebbe invece (per logica di indifferenza di “contatto” da te presunta) conseguire la tranquilla possibilità di una fiducia del PD ad un Governo 5S. Se invece, come è, differenza (di “contatto” e non) esiste, crolla tutto l’impianto logico. Che logico, appunto, non è.
Cari saluti
MB-
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Eh no, caro Massimo. Qui casca l’asino. Perché i grillini dimenticano troppo facilmente che hanno 160 parlamentari su 945 – cioè sono terzi per numero di parlamentari, non primi – e che il Presidente della Repubblica – non io, che sono tanto “illogico” – ha chiaramente dato a Bersani l’unico mandato esplorativo di tipo “politico” perché la Costituzione non prevede che sommando due minoranze interessate al governo in ordine diverso dà risultato diverso. E anche questo è logico, eccome se lo è. Il Capo dello Stato, quello che è – cito letteralmente – “piaciuto molto” a Grillo pensa, logicamente, che se Bersani, che è quello che ha più voti e più parlamentari, non riesce a formare un governo, nessuno abbia maggiore diritto di avocarlo a sé, quindi si farà il governo tecnico, o un altro tipo di governo. Ti sembra abbastanza logico?
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Caro Marco, mi spiace ma no, non mi pare logico. Nel senso che mi hai risposto spostando il tema della discussione e trattando, invece, della coerenza, fattibilità o (persino, sic!) costituzionalità di un Governo di un movimento (il 5S) che ha una rappresentanza parlamentare molto inferiore a quella del PD (oltre che anche del PDL). Evito però di commettere anche io l’errore di… cambiare tema, senza aggiungere altro (come sarei tentato) in questo merito (oggettivamente diverso, com credo concorderai).
Il punto che mi pareva avessi sollevato era in origine un altro. Lo traduco come lo ho compreso: che differenza vi è tra “contaminarsi” dando la fiducia al PD e essere contaminati ricevendo la fiducia dal PD? La mia risposta, come credevo chiaro, si riferiva a questa questione di logica (e di fisica), non ad altro. Ergo, no: non mi sembra logico cambiare tema per ribadire una logica sottoposta a critica circostanziata.
Tutto ciò sempre che abbia compreso il post originario. Cosa che, per abitudine e stile personale, non do mai per assodato e certo. A maggior ragione a quest’ora tarda.
Un caro saluto
MB
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